In ricordo di Enzo Sereni > 13 e 14 gennaio 2015

13-14Gennaio2015_completo

SereniIn occasione della Giornata della Memoria, la Biblioteca Emilio Sereni dell’Istituto Alcide Cervi con il patrocinio di EXPO Milano 2015, in collaborazione con Istoreco, la Biblioteca Universitaria Interdipartimentale di Unimore e il Gruppo Culturale Volta e Rivolta, promuove un doppio appuntamento per ricordare la figura, l’operato, le passioni e le vicende di Enzo Sereni, fratello di Emilio di cui il 18 novembre 2014 ricorreva il 70esimo della morte.

13 gennaio 2015

h 16.00 presso la Mediateca della Biblioteca Universitaria Interdipartimentale di Reggio Emilia (Via Allegri 9, RE)

LOCANDINA il cielo come destinoIN RICORDO DI ENZO SERENI 

Nando Rinaldi, Direttore Istoreco Reggio Emilia

Gabriella Bonini, Responsabile scientifico Biblioteca Archivio Emilio Sereni dell’Istituto Alcide Cervi

Prof. Dino Giovannini, Direttore scientifico Biblioteca Universitaria Interdipartimentale Reggio Emilia

Beniamino Goldstein, Rabbino Capo della comunità ebraica di Modena e Reggio Emilia

Anna Foa, docente alla Sapienza Università di Roma

Vittorio Pavoncello, autore del film “Il cielo come destino un ritratto di Enzo Sereni”

Mangiamo AllaGiudiah 20.30 nello spazio Ristoro dell’Istituto Alcide Cervi 

Cena in stile kashèr della tradizione ebraica: cibi, modalità di preparazione, usi e costumi del mondo ebraico

Luciano Sassi – curatore della pubblicazione “Mangiamo alla Giudia?”

SCARICA IL MENU’ “La tavola dello Shabbàt” (è necessario prenotare)

Le celebrazioni proseguono il 14 gennaio alle ore 10 presso la Biblioteca Archivio Emilio Sereni


Incontro con le scuole per raccontare di Enzo Sereni e degli abitanti della Roma ebraica al tempo delle deportazioni.

Proiezione de “Il cielo come destino un ritratto di Enzo Sereni” di Vittorio Pavoncello 

Iniziativa promossa nell’ambito delle manifestazioni per la GIORNATA DELLA MEMORIA (27 gennaio 2015) per ricordare Enzo Sereni, uomo dalla vita intensa e dal forte impegno civile; una delle personalità più complesse e interessanti dell’ebraismo e del sionismo italiano ed europeo, fondatore dello Stato di Israele che Sereni.stampun tragico destino portò a morire a Dachau nel novembre 1944 dopo essersi paracadutato in territorio fiorentino per organizzare la Resistenza in Italia e la fuga in Israele di ebrei profughi e sopravvissuti.

Scarica -> Approfondimento sulla biografia di Enzo Sereni

Uomo dai mille talenti, Sereni era sì un intellettuale, ma anche pragmatico, determinato e coraggioso nelle scelte, pacifista e moderato e che visse il paradigma di molti ebrei italiani dimostrando che si può essere molte cose: laici e religiosi, al tempo stesso. Enzo Sereni non era un utopista, non esiste l’utopia, quando la si vive è una realtà e il suo impegno e la sua passione devono farci meditare soprattutto in quest’epoca.

Per informazioni e PRENOTAZIONE CENA: Emiliana Zigatti
Segreteria Organizzativa Biblioteca Archivio Emilio Sereni
biblioteca-archivio@emiliosereni.it
tel. 0522 678356 – 347 7575471

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