Si conclude con due appuntamenti a marzo al Museo Cervi, la rassegna che l’Istituto Alcide Cervi ha organizzato a partire dalla Giornata Internazionale della Donna per suggerire nuovi spazi di analisi e nuovi spunti di riflessione, intorno ad una ricorrenza le cui motivazioni emergono sempre più a fatica.
A proposito di Donne… fra pittura, narrazione, teatro, storia
Un breve viaggio fra storia e attualità, attraverso il teatro, la narrazione e l’arte, tappa di un più generale percorso progettuale dell’Istituto Cervi sulla testimonianza femminile, che ha avuto nello scorso anno due momenti salienti: nel convegno su Genoeffa Cocconi e nella pubblicazione su Maria Cervi e Laura “Mirka” Polizzi.
Un contributo di analisi a partire dall’eredità della Resistenza e dal ruolo fondamentale che le donne vi hanno svolto.
Domenica 22 Marzo 2015, ore 16
in collaborazione con ANPI di CAMPEGINE, GATTATICO, POVIGLIO
“SEBBEN CHE SIAMO DONNE PAURA NON ABBIAMO”
Incontro con JUDITH PINNOCK
Per una nuova politica di genere
Durante l’incontro l’attrice e regista Daniela Stecconi leggerà alcuni passi dalla pubblicazione dell’Istituto Cervi dedicata a Maria Cervi e Laura “Mirka” Polizzi “Resistenza, memoria e impegno civile nell’esperienza di due protagoniste.”
L’iniziativa vuole essere un momento di riflessione e scambio sulle questioni e le politiche di genere, una breve indagine sulla presenza, sul ruolo e sulla rappresentazione delle donne nel lavoro, nella società, nella politica, guardando all’oggi, fra diritti conquistati e difese da mettere in atto.
Costituirà un punto di partenza l’esperienza delle donne nella Resistenza, che ha costituito un’importante occasione di emancipazione e l’avvio di una stagione di conquiste di diritti, parità e giustizia sociale, da mettere in sicurezza.
INGRESSO LIBERO
via Fratelli Cervi 9, Gattatico (Re), 0522 67835
museo@fratellicervi.it
Sabato 28 marzo 2015, ore 10.00
in collaborazione con il CENTRO STUDI MOVIMENTI DI PARMA
La testimonianza al femminile dal lager
Incontro con MIRELLA STANZIONE
Mirella Stanzione è nata a La Spezia nel 1927. A 14 anni, nel luglio 1944, viene deportata con la madre a Ravensbrück perché di famiglia antifascista e perché il fratello era partigiano. È una delle poche testimoni dirette che, oggi, può ancora raccontare l’esperienza del lager.
La sua testimonianza ci riporta la tragedia del lager con la difficoltà del ricordo e del racconto e allo stesso tempo la necessità di non dimenticare quello che è successo. e nello specifico la deportazione delle donne.
Interviene Brunella Manotti (Centro Studi Movimenti di Parma)
INGRESSO LIBERO
via Fratelli Cervi 9, Gattatico (Re), 0522 67835
museo@fratellicervi.it
Coordinamento delle iniziative: Paola Varesi