LABORATORI TEATRALI > verso il Festival di Resistenza 2015

Due workshop per attori, allievi attori, drammaturghi e coloro che sono interessati al percorso che va dall’idea generale alla drammaturgia fino alla proposta di una possibile messa in scena

nell’ambito del FESTIVAL DI RESISTENZA 2015 promosso da Istituto Alcide Cervi e Boorea

IMMAGINARE ALTRE STORIEaldrovandi
Breve corso di scrittura teatrale

a cura di Emanuele Aldrovandi

Museo Cervi / dal 7 maggio al 18 giugno

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Nei periodi difficili è importante allenare le facoltà immaginative, per scardinare l’abitudine e
pensare percorsi alternativi. Per questo avvicinarsi al teatro, sia da spettatori che da potenziali
attori/registi/autori, può avere grande valore nella crescita individuale e civile di un individuo.
Il corso si rivolge a chi vuole approcciarsi alla scrittura per il teatro, acquisire gli
strumenti di base riguardanti le strutture drammaturgiche e esplorare le proprie attitudini
attraverso l’esercizio e il confronto.

ANDREA-BRUNELLO-SLOI-1-sLA RESISTENZA NEL TERZO MILLENNIO
L’ambiente, l’effetto serra e il “problema perfetto”

a cura di Andrea Brunello

Museo Cervi / dal 16 al 21 Luglio 2015

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“Il Teatro è lo spazio delle domande, quasi mai quello delle risposte. Ho sempre pensato che scopo del Teatro fosse quello di suscitare la curiosità attorno a delle tematiche necessarie per chi le “racconta” perché diventino importanti per chi le “ascolta”. È così che ho sempre cercato di impostare il mio lavoro teatrale: cercando prima di tutto ciò che m’incuriosisce, ciò che mi sembra contraddittorio, ciò che non è ovvio (almeno per me). In questo senso mi considero un Ricercatore, cioè colui che vive una condizione di inquietudine, che va verso un territorio al di fuori delle mappe”

Andrea Brunello

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“A monte di noi, Giacomo Notari”. Il saluto dell’Istituto Cervi al partigiano “Willy”

In queste ore è scesa dalla montagna la notizia che Giacomo Notari, il Partigiano Willy, non c’è più. Giacomo si è spento ad un passo dai suoi 100 anni, un traguardo che non aveva bisogno di raggiungere per definire la sua vita lunga, intensa, piena e coerente con lo spirito che gli abbiamo sempre visto negli occhi, e inciso nelle mani: lo spirito di un resistente vero.