Ieri, 22 marzo 2016, abbiamo consegnato al Capo dello Stato Sergio Mattarella il documento che l’Istituto Cervi e l’ANPI hanno preparato nel corso del convegno del 9 gennaio scorso “Per uno Stato pienamente antifascista” sull’antifascismo oggi, sui diffusi fenomeni di neofascismo, sull’assoluta necessità che la cultura democratica venga insegnata a scuola.
L’accoglienza del Presidente è stata molto attenta e partecipe. L’eco dei fatti di Bruxelles conferma la necessità di sviluppare il sogno europeo nella democrazia e nella pace. Il Presidente della Repubblica troverà i modi per svolgere un’azione di stimolo e vigilanza su questi temi.
L’antifascismo utile all’Italia e all’Europa del XXI secolo è anche quello che risponde al bisogno di sicurezza con il presidio della legalità democratica. Non v’è battaglia più attuale e più coerente con il lascito dell’esperienza storica antifascista, di quella per la difesa dei valori della libertà, del diritto, della solidarietà, della democrazia che hanno costruito l’Unione Europea e che devono costituire il fondamento e la base della convivenza democratica, in Europa e nei singoli Paesi che la compongono.
Nel Seminario sono emerse richieste e proposte concrete di tipo generale e per singoli settori (‘Legislazione e giustizia’, ‘Scuola’, ‘Conoscenza e rispetto della Costituzione’, ‘Autonomie’), ed è stato dato, ai due Presidenti, rispettivamente dell’ANPI e dell’Istituto Alcide Cervi, l’incarico di rappresentarle ed esporle alle massime Autorità del nostro Paese.
Per conoscere le proposte:
scarica -> DOCUMENTO integrale (pdf)
Altri link:
-> la notizia sul sito del Quirinale
> il programma del SEMINARIO del 9/01/2016