“I gravissimi fatti delle scorse settimane che hanno definitivamente fatto emergere il crescente odio razzista e xenofobo nel nostro paese non possono lasciarci indifferenti. Per troppo tempo si è pensato che tutto fosse riconducibile “soltanto” all’ignoranza e alla pochezza culturale di alcuni gruppi di persone. Così non era. I porti sono stati chiusi, razzismo è stato sdoganato, le persone muoiono e restano ferite nelle nostre civili strade. Per questo non possiamo e non dobbiamo esimerci dal dire no ad ogni forma di odio razziale. Ci diamo quindi appuntamento a Parma, giovedì 2 agosto, alle ore 19.30 in piazzale Picelli per un presidio antirazzista. Perché se esiste un momento giusto per ogni cosa, ora è il momento di dire basta al razzismo”
In piazzale Picelli a Parma, il 2 agosto, si è svolto il presidio per dire no al razzismo, a cui hanno partecipato oltre 300 i cittadini: un segnale forte di presa di distanza dagli episodi di violenza che nelle ultime settimane si sono verificati in varie città. La manifestazione, nata spontaneamente dall’iniziativa di alcuni cittadini, tra cui in primis Caterina Bonetti, Giorgio Vecchi, Vittorio Favaro e Raffaella Ilari, ha voluto ribadire l’importanza dei valori democratici e lo stop a qualunque forma di sopraffazione e xenofobia.
“È così che si comincia a cambiare le cose. Vedere questa piazza così piena mi riempie di gioia e di speranza”
Albertina Soliani, Presidente Istituto Cervi
“È sbagliato credere che antifascismo e antirazzismo siano soltanto ideologie di sinistra”
Aldo Montermini, ANPI
[Foto in copertina da Repubblica Parma]