“Cervi, arrendetevi!” • 77 anni dall’alba dell’arresto ai Campirossi

 
«- Che è? – dico io, e scendo da letto.
Nel corridoio c’è Aldo, e gli altri aprono le porte, ci mettiamo a guardare dalle finestre.
Sparano dai campi intorno alla casa, altro non vediamo.
Poi viene una voce forte dalla campagna: – Cervi, arrendetevi!»
 
Da I Miei Sette Figli di Alcide Cervi
 

 

25 novembre 1943 – 25 novembre 2020

“Cervi, arrendetevi!” 
77 anni dall’alba dell’arresto ai Campirossi

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COMUNICATO STAMPA
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Il 25 novembre sono 77 anni dall’arresto dei Sette Fratelli. Per ricordare insieme questa data importante Casa Cervi ha preparato alcuni contenuti per un altro evento digitale (e non solo).
 
La Redazione digitale di Casa Cervi ha infatti creato un giornalino, che si ispira graficamente ai fogli clandestini della Resistenza: Il ribelle dei Campirossi. Tema di questo primo numero è l’arresto, ma non si parla solo di quello dei Cervi: c’è spazio anche per una piccola riflessione sul suo significato, allora come oggi, con altri esempi della storia e dei giorni nostri. 
 
 
 
 
 
Per l’occasione è stata registrata una puntata speciale della radio Il Raccolto • La Radio che Semina, di Mirco Zanoni e Paolo Papotti; qui sotto, infine, altri contenuti multimediali di archivio per ricordare quel drammatico momento avvenuto nel podere dei Campirossi il 25 novembre 1943: un mese prima del tragico epilogo, la fucilazione dei Sette Fratelli al Poligono di Tiro di Reggio Emilia (28 dicembre).
 
 
 

Albertina Soliani
La terra e la storia, memoria e futuro

 
Video realizzato nel novembre 2019
Serie Passaggi&Paesaggi
Video di Michele Alinovi
Disegni di Caterina De Nisco 
 
 
 

L’arresto
dal film I Sette Fratelli Cervi (1968) 


La scena dell’arresto di fratelli Cervi, l’alba del 25 novembre 1943, dal film I Sette Fratelli Cervi (1968), diretto da Gianni Puccini.
Il video qui proposto è in bianco e nero. Tutti i diritti sono riservati
Il film è disponibile gratuitamente su RaiPlay.
 
 

 

I Sette Contadini (1957)
Regia di Elio Petri
Sceneggiatura di Cesare Zavattini

Il primo documentario creato sulla famiglia Cervi negli anni ’50 da Elio Petri e racconta con le immagini la storia della Casa simbolo della Resistenza reggiana insieme alle voci dei familiari che ancor la abitano, e ne custodiscono i valori e i ricordi.

Grazie anche alla sceneggiatura di Cesare Zavattini, è un pezzo di storia importante del Museo, ma anche del paesaggio agrario reggiano, che con stile realistico racconta una terra e una famiglia che ricominciano a vivere dopo la tragedia della guerra. 

 
 

Agape Nulli Quilleri 
L’arresto, gli interrogatori fascisti e la vita nel carcere di Brescia

Agape Nulli, staffetta partigiana della Brigata Fiamme Verdi “X Giornate”, racconta il suo arresto ad opera dei fascisti della Repubblica Sociale Italiana e gli interrogatori subiti nel carcere di Canton Mombello di Brescia. Inoltre, descrive le pessime condizioni igieniche nelle quali è stata costretta a vivere dall’agosto 1944, data del suo arresto, fino alla liberazione avvenuta nell’aprile 1945.

Da Memorieincammino.it

 

Gaetano Davolio
La paura della tortura fascista

Gaetano Davolio, partigiano di Campagnola Emilia, ricorda i momenti del suo arresto nel novembre 1944.

Da Memorieincammino.it

 
 
 
 
 

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