27 marzo 2021
Caro Papà Cervi…
51° anniversario della scomparsa di Alcide
Evento online
La notte del 27 marzo 1970 si spegne, all’età di 95 anni, Alcide Cervi. L’Italia intera si sveglia con la notizia della sua morte. I giornali riscrivono completamente l’edizione del mattino, non c’è notizia più importante di questa. Sembra quasi impossibile che sia accaduto. Papà Cervi è un personaggio ritenuto immortale una di quelle figure eterne, fermo a vigilare sui valori dell’antifascismo e fondativi della nostra Repubblica.
A salutarlo, nella sua Reggio Emilia, accorrono centinaia di migliaia di persone. Le piazze sono gremite, il corteo è infinito, a capofila, la foto dei suoi 7 figli fucilati dai fascisti il 28 dicembre 1943. Sul feretro le 7 medaglie d’argento al valor militare conferite nel 1947 e portate, da quel giorno, orgogliosamente sul petto di papà Cervi.
Tra le grandi personalità politiche spiccano Sandro Pertini, Ferruccio Parri, Nilde Iotti e molti altri. È l’intera Italia antifascista a rendere omaggio alla “Grande Quercia”. Il seguito arriva fino a Campegine, chi non è riuscito a entrare in piazza si accalca lungo le vie fino al cimitero, luogo della sepoltura, dove raggiunge l’amata moglie per vegliare di nuovo sui suoi figli.
Eleonora Taglia