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In occasione dei sessant’anni dalla prima pubblicazione della Storia del paesaggio agrario italiano (Laterza 1961) di Emilio Sereni, l’Istituto Alcide Cervi, che di Sereni conserva la Biblioteca e l’Archivio scientifico, organizza un serie di iniziative e attività culturali per commemorare la profondità e l’attualità del suo lavoro:
Il paesaggio agrario italiano. Sessant’anni di mutamenti da Emilio Sereni a oggi
(1961 – 2021)
11-12-13 novembre 2021 presso l’Istituto Alcide Cervi, via F.lli Cervi, 9 – 42043 – Gattatico RE
Sala conferenze Maria Cervi
Il convegno si struttura in tre SESSIONI PLENARIE, due SESSIONI PARALLELE e una SESSIONE POSTER. Due sono i temi posti all’attenzione degli studiosi:
- Le trasformazioni del paesaggio agrario da Sereni a oggi che rivisita l’opera e le riflessioni di Sereni alla luce delle radicali e profonde trasformazioni conosciute dai territori italiani negli ultimi 60 anni.
- Fonti e metodi per la storia del paesaggio che si interroga sul tema delle metodologie più aggiornate e sull’impiego delle fonti per la storia del paesaggio.
Sono oltre 70 gli studiosi che interverranno apportando il loro contributo con una relazione o una comunicazione ai quali si aggiungono gli autori di oltre una ventina poster che presenteranno il loro lavoro nella sezione apposita.
COMITATO SCIENTIFICO: Carlo Tosco (Politecnico di Torino) Coordinatore, Mauro Agnoletti (Università di Firenze), Gabriella Bonini (Biblioteca Archivio Emilio Sereni). Emiro Endrighi (Università di Modena e Reggio Emilia), Rossano Pazzagli (Università del Molise), Saverio Russo (Università di Foggia). Anna Sereni (Università di Enna “Kore”).
MOSTRA DOCUMENTARIA
CAMPAGNE ITALIANE. Tra abbandoni, trasformazioni e ritorni. La mostra intende portare all’attenzione del grande pubblico le trasformazioni subite dal paesaggio agrario italiano dalla seconda metà del secolo scorso ai giorni nostri: dal forte processo di industrializzazione alle intense dinamiche di urbanizzazione, dall’abbandono delle tradizionali pratiche agro-forestali alla fuga affannosa verso la città.
Si tratta di radicali cambiamenti e stravolgimenti causati dall’esodo rurale, dall’abbandono delle campagne e del patrimonio edilizio rurale, delle tradizionali pratiche agricole con l’aumento delle superfici boscate, la creazione di nuovi paesaggi, l’impianto nuove colture, l’apporto e l’ingresso di nuove figure (giovani, donne, extracomunitari). Non manca il tema dell’agricoltura sostenibile, green; quello delle nuove forme di “turismo agricolo”; l’analisi e il confronto dei decennali censimenti agricoli. Infine, ma non ultimi per importanza, percorsi e piste di approfondimento didattico, rivolti a docenti e studenti.
La mostra si compone di 13 grandi totem, ognuno dei quali formati da tre facciate a formare grandi prismi triangolari. Le tematiche e i curatori:
- Totem introduttivo di presentazione
- ESODI: ABBANDONO DELLE TERRE, ESODO RURALE di Carlo A. Gemignani (Università di Parma)
- FRAGILITA’ INSEDIATIVE di Chiara Visentin (Politecnico di Milano)
- PAESAGGI RESISTENTI. L’IMPRONTA INDELEBILE DELL’ORGANIZZAZIONE AGRICOLA DEL TERRITORIO di Rossano Pazzagli (università del Molise
- NON SOLO ECONOMIA. I PAESAGGI AGRARI COME PATRIMONIO di Stefano Piastra (Università di Bologna)
- I NUOVI CONTADINI. IL RITORNO NEI CAMPI di Gabriella Bonini (Biblioteca Archivio Emilio Sereni, Istituto Cervi)
- NUOVE COLTURE E NUOVI PAESAGGI. STRUTTURE AGRARIE, MACCHINE, INNOVAZIONE di Stefano Piastra (Università di Bologna) e Gabriella Bonini (Biblioteca Archivio Emilio Sereni, Istituto Cervi)
- IL RITMO DEI PAESAGGI DIMENTICATI. VUOTI NEL PAESAGGIO di Chiara Visentin (Politecnico di Milano)
- CENSIMENTI GENERALI DELL’AGRICOLTURA. ABBANDONI, RITORNI E FRATTURE TERRITORIALI DAL 1961 AL 2010 di Roberto Ibba (Università di Cagliari)
- TURISMO DIDATTICO. PER UNA NUOVA DIVULGAZIONE DELL’AGRICOLTURA di Valentina Iacoponi (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio)
- LA MONTAGNA E IL BOSCO. RIMBOSCHIMENTO VS URBANIZZAZIONE di Martina Venturi (Università di Firenze)
- SOSTENIBILITÀ INTEGRATA DEI SISTEMI AGRICOLI. L’EVOLUZIONE AGRICOLA IN OTTICA DI EUROPEAN GREEN DEAL di Martina Cortiello con Cristina Bignami, Emiro Endrighi e Enrico Francia (Università di Modena e Reggio Emilia)
- DIDATTICA E PAESAGGIO PER LE NUOVE GENERAZIONI di Mario Calidoni (Dirigente tecnico MIUR per la Scuola secondaria di primo grado e esperto di Educazione al Patrimonio)
Curatela scientifica e coordinamento della mostra: Chiara VISENTIN e Gabriella BONINI
Progetto grafico: Gaia MONTICELLI
In ogni totem della mostra è inserito un QRCODE che rimanda a video, testi, siti web con contenuti che approfondiscono il tema trattato. La mostra è inoltre corredata dal relativo CATALOGO. Potrà essere visionata anche ON LINE (sito in costruzione) e sarà in forma ITINERANTE per tutti gli enti e le istituzioni che ne faranno richiesta.
DOCUFILM
Paesaggi raccontati. Pensieri, saperi e memorie. Si tratta di una video-raccolta di pensieri e di saperi sul come si osserva, si interpreta, si racconta, si ricorda, ci emoziona il paesaggio che ci circonda. Voci differenti, di giovani, anziani, scrittori, docenti, professionisti, studiosi, agricoltori, lavoratori dei campi, semplici cittadini, che raccontano il “loro” paesaggio. Una carrellata di volti e di voci, da nord a sud dell’Italia, un grande affresco “antropologico” che guarda al paesaggio come territorio di una comunità, spazio del vissuto e momento di relazioni.
Curatela e coordinamento del docufilm: Gabriella BONINI e Chiara VISENTIN.
Video di Melissa SPADACINI con Michele ALINOVI
VIDEO
La lunga storia del paesaggio agrario italiano. Un nuovo contenuto per la Quadrisfera di Casa Cervi. Si tratta di una multivisione dove la voce narrante racconta nel tempo di 10 minuti l’evoluzione del paesaggio agrario dalla grande colonizzazione romana ai nostri giorni. Un racconto suggestivo, emozionale e immersivo che si avvale della proiezione di più filmati contemporaneamente, della riproduzione delle opere di pittori che nei secoli hanno immortalato il paesaggio, di immagini fotografiche di ieri e di oggi, ma anche di ricostruzioni virtuali. È il racconto del lungo processo di formazione del paesaggio agrario italiano nel corso dei secoli che nel ‘900 incontra nuove e grandi trasformazioni collegate all’agricoltura capitalistica, all’esodo rurale, alla meccanizzazione e alla chimica.
Testo di Rossano PAZZAGLI. Regia di Jeris FOCHI, Fulvio MASSINI. Produzione MEDIAVISION
Le iniziative, che nel loro insieme vanno sotto il titolo Il paesaggio agrario italiano Sessant’anni di mutamenti da Emilio Sereni a oggi (1961 – 2021), avvengono in collaborazione con le Università di Modena e Reggio Emilia, Parma, Molise, Firenze, Bologna, Politecnico di Torino, Enna Kore, CRIAT Bari.
Hanno ottenuto il patrocino del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e del Ministero della Cultura; il sostegno del Ministero della Cultura e di CIA (Confederazione italiana agricoltori).