“Cari Amici” di Albertina Soliani – 7 giugno 2024


Casa Cervi, 7 giugno 2024

 

CARI AMICI,

domani e domenica, 8 e 9 giugno, rimarranno nella storia dell’Europa come i giorni che salvarono il futuro: elezioni per il Parlamento dell’Unione Europea che fermeranno le destre e le loro politiche nazionaliste, sovraniste, razziste, espressione di paure ed egoismi, del tutto devianti di fronte alla missione dell’Europa; elezioni che hanno tenuta aperta la prospettiva democratica per l’Unione e per il mondo. 

Questa la mia previsione, la mia fiducia.

La scelta tocca a noi, con il voto. Decide il popolo. 

Esprimiamo anche preferenze, le persone possono fare la differenza. Le mafie, ci ha detto a Felino l’altra sera Nando Dalla Chiesa, scelgono e fanno scegliere soprattutto le persone, come loro esecutori dentro le istituzioni.

L’8 giugno, alle ore 18, all’Auditorium Paganini a Parma, l’Orchestra Arturo Toscanini, in partnership con l’Istituto Alcide Cervi, offre alla città di Parma un concerto gratuito come auspicio per la candidatura di Parma a Città Europea dei Giovani 2027. Con letture di spiriti europei, a cura dei giovani dei laboratori che l’Amministrazione Comunale ha attivato su questo cammino.

Toscanini antifascista, schiaffeggiato a Bologna dai fascisti nel 1931. Toscanini che offre il concerto a Milano nel maggio del 1946, subito dopo la Liberazione.

Quello spirito antifascista è oggi il nostro spirito.

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Martedì sera a Bologna sono stata in San Petronio all’ultima lezione di Ivano Dionigi del ciclo “Il declino dell’Occidente” sull’eredità di Roma. Con parole attualissime di Seneca, Tacito, Virgilio, lette da Sonia Bergamasco, sulla capacità di Roma di essere città multiculturale, globale. Fondata da un profugo, Enea, arrivato con il padre Anchise sulle spalle e il figlio Iulo per mano.

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La Repubblica è “fratelli tutti”. L’abbiamo celebrata a Casa Cervi con la gratitudine per le risorse donate dopo il furto di 90mila euro la sera del 25 aprile. Il 20 giugno la Legacoop Emilia Ovest ci consegnerà il suo contributo inaugurando il Bosco Cooperativo nel podere ai Campirossi, e poi arriverà la raccolta promossa dalla CGIL.

Casa Cervi sempre più solida, espressione e motore dell’Italia democratica e antifascista. Quella che ha sconfitto il nazifascismo, quella che ha costruito la Costituzione, quella che oggi la difende e la promuove.

Questi sono i giorni nei quali la memoria fa rinascere con potenza questa Italia: 80 anni fa lo sbarco in Normandia il 6 giugno, lo stesso giorno la nascita dell’ANPI a Roma, il 10 giugno di 100 anni fa l’assassinio di Giacomo Matteotti. 

Con noi, il 2 giugno scorso, Marco Damilano, Rosy Bindi, Antonio Scurati, persone della Repubblica.

Ci prepariamo adesso al 25 luglio, anniversario della caduta di Mussolini, con la pastasciutta a Casa Cervi e ovunque.

Lo staff e i volontari di Casa Cervi sono instancabili, come lo è la storia.

Il 19 giugno compirà 79 anni Aung San Suu Kyi, adesso rientrata in carcere e sempre isolata dal mondo. 

Nei giorni immediatamente precedenti sarà con noi Kim, il suo figlio minore. Sarà ad Abbiategrasso il 15 giugno per la consegna a lui della cittadinanza onoraria ad Aung San Suu Kyi conferita all’unanimità dal Consiglio Comunale.

Kim sarà a Parma venerdì 14 giugno alle ore 21 al Cinema Astra per la proiezione del film “The Lady” di Luc Besson. Sarà intervistato da Emma Nicolazzi Bonati e porterà il suo saluto l’ing. Giampaolo Dallara, amico di Jean Todt, presidente della Suu Foundation e di sua moglie Michelle Yeoh, interprete di Aung San Suu Kyi nel film.

Un modo per essere vicini ad Aung San Suu Kyi, cittadina onoraria di Parma, e al suo popolo, un modo per saperne di più, per condividere, per sostenere il popolo del Myanmar, così sofferente, così coraggioso.

Lo stesso sogno, la stessa Resistenza di sempre.

In questi giorni è uscito il libro che raccoglie gli scritti di Giuseppe Malpeli, edizioni Viella. Teniamo vivo il cammino da lui aperto nel campo dell’educazione e nel cammino della Birmania.

Nei giorni scorsi è morto a Yangon U Tin Oo, il grande generale amico di Aung San Suu Kyi e patron della Lega Nazionale per la Democrazia.

Rose bianche da lei. Anche le nostre rose rosse. Ho potuto collegarmi con la moglie.

Accanto alla bara anche Min Ko Naing, che vive nascosto nella foresta. 

La resistenza del popolo del Myanmar continua e anche la nostra vicinanza cresce con altri amici, apre nuove piste di lavoro.

Aumentano gli studenti birmani all’Università di Parma, con la comunità birmana in Italia condividiamo diversi eventi, ad Auronzo di Cadore, a Roma, a Saronno.

Vinceranno.

Direbbe il poeta Attilio Bertolucci, come per gli eroi delle Barricate di Parma, nei primi di agosto 1922: “vincenti per qualche giorno, vincenti per tutta la vita”.

Con tutte le nostre forze, facciamo vincere l’Europa, anche per loro.

State bene.

Albertina

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«Stanno dominando la scena i pochi potenti, violenti, non interessati alla democrazia. Dominano il potere incontrollato, il denaro e la finanza, le disuguaglianze e il venir meno dei diritti. Interi popoli sono oppressi e devastati. Le Resistenze ci sono, specialmente con giovani e donne. Finito l'equilibrio del secondo dopoguerra, non si intravvede un nuovo equilibrio, una prospettiva di pace. Almeno ci fosse il dialogo, e il cessate il fuoco nelle terre in conflitto.»