Ore 18.00, Museo Cervi , Sala Maria Cervi
Secondo appuntamento dell’iniziativa STORIA DI UN’AMICIZIA TRA REGGIO EMILIA E AFRICA AUSTRALE
PROIEZIONE del film documentario “Mozambique. Path of Peace” (2012, regia José Luis Sol de Carvalho) sul capolavoro diplomatico compiuto da Mario Raffaelli per riportare la pace in Mozambico, dopo lunghi anni di straziante guerra civile. Un’avventura politica che mise finalmente fine ad una cruenta guerra civile e pose le basi per una stabile democrazia.
TRAILER
PRESENTAZIONE E INCONTRO CON IL PROTAGONISTA DEL FILM MARIO RAFFAELLI, oggi presidente di AMREF Italia e membro del board internazionale di AMREF (African Medical and Research Foundation, la principale organizzazione sanitaria nata in Africa per l’Africa nel 1957) per scoprire e conoscere da vicino la sua straordinaria impresa diplomatica.
Conosciuto a livello internazionale per il suo impegno nei processi di pace seguiti come rappresentante del governo italiano in diversi paesi del mondo, Mario Raffaelli ha dedicato dieci anni della sua vita al caso Mozambico e la sua impresa è entrata direttamente nei testi di diritto internazionale cambiando molte delle regole e dei dogmi precedentemente adottati nelle procedure diplomatiche.
Al termine dell’incontro APERITIVO E SPUNTINO SU PRENOTAZIONE con i prodotti del nostro territorio (per prenotare: Riccardo ristorazione@museocervi.it)
Ricordiamo che la mostra “Uomini e donne verso la democrazia tra cooperazione e solidarietà, i fondi Giuseppe Soncini e Franco Cigarini” è aperta e visitabile fino al 14 giugno
Curatori della mostra:
Mario Lanzafame, Carlo Podarili, Marzia Moreni
Relab-Università di Modena e Reggio Emilia
Home Movies – Archivio nazionale dei Film di Famiglia, Cristina Rivi
In collaborazione con:
Comune di Reggio Emilia
Assessorato alla Città Internazionale del Comune di Reggio nell’Emilia
Biblioteca Panizzi
Boorea
L’iniziativa è inserita all’interno di Primavera senza Razzismo, un programma di eventi (dal 16 al 22 marzo) che il Comune di Reggo Emilia realizza dal 2009 in occasione della Giornata Mondiale contro il Razzismo, istituita dalle Nazioni Unite per ricordare il massacro di Sharpeville del 21 marzo 1960, quando in Sudafrica 69 persone vennero uccise e 180 ferite mentre manifestavano pacificamente contro l’apartheid.