Un contributo di riflessione sul ruolo dell’arte fra storia e trasmissione della memoria
a proposito del libro di
Tiziano Soresina e Stefano Storchi
“Arte e memoria. Pittori e scultori raccontano la resistenza”
ISTITUTO ALCIDE CERVI, COMUNE DI GUASTALLA, ANPI DI GUASTALLA
Nell’ambito delle Celebrazioni del 25 aprile 2017
Museo Cervi, Sala Genoeffa Cocconi
Sabato 29 aprile ore 10,30
Salutano e introducono
Albertina Soliani, Presidente Istituto Alcide Cervi
Camilla Verona, Sindaco di Guastalla
Intervengono
Marzio Dall’Acqua, Storico dell’arte
Alberto Nodolini, Grafico e fotografo
Brenno Benatti, Pittore, che per l’occasione donerà un’opera al Museo Cervi
Concludono
Tiziano Soresina e Stefano Storchi
Il patrimonio d’arte del Museo Cervi è lo spunto per un’indagine sul ruolo nodale dell’arte
nel narrare la storia e nel tramandare memorie.
E’ infatti all’arte nelle sue diverse espressioni che si deve una prima rappresentazione degli avvenimenti della Resistenza, e del percorso di costruzione di una memoria pubblica fondata
suoi valori che la hanno animata.
In questo senso il libro di Soresina e Storchi è un contributo di approfondimento e di analisi sul modo in cui l’arte e gli artisti hanno affrontato la memoria di quel nodale periodo della nostra storia, misurandosi con la sua attualità, e con l’universalità dei suoi valori.
Guarda le foto dell’incontro -> su Flickr
Vedi anche > Mostra documentaria LE DONNE NELLA PRIMA GUERRA (25-marzo-20-maggio-2017)
Scopri -> il Patrimonio del Museo Cervi online
[Immagine in evidenza: “Lavoro nei campi. Sei mondine ritratte in piedi a braccia conserte” di Aldo Borgonzoni, stampa]