In bicicletta a Castelnovo di Sotto — Domenica 12 maggio 2024

Ad anello di circa 20 Km, interamente pianeggianti su fondo asfaltato con un breve tratto di ghiaiato, comunque adatto per ogni tipo di bicicletta.

• Il Lago dei Cigni, il maggiore invaso della zona
• Il laboratorio del Carnevale
• La Rocca e il centro storico
• L’aperitivo presso il Caseificio La Grande

Per info rivolgersi ai numeri

333.3276881 (Paola Varesi)
370 3654948 (Marino Bigi)

Per iscriversi: entro il venerdì precedente l’uscita, presso la propria società ciclistica; per i non associati, alle mail attivitasezionali@caireggioemilia.it. o sandra_boni@libero.it, indicando nome, data di nascita e n. tel (quota di partecipazione da versare alla partenza).

La manifestazione è aperta a tutti (previa iscrizione). I minori devono essere accompagnati da un adulto. Si può partecipare con qualsiasi tipo di bicicletta. È consigliato l’utilizzo del casco.

Tornano le biciclettate domenicali che da Casa Cervi portano alla scoperta della bassa Val d’Enza. Domenica 12 maggio si fa tappa nel Comune di Castelnovo di Sotto, per visitare luoghi e curiosità di vario genere, ma tutti di notevole interesse. 

Si va infatti a vedere il laboratorio del Carnevale, per apprendere come si costruiscono i fantastici carri delle sfilate; successivamente si raggiunge, a poca distanza, il suggestivo Lago dei Cigni, un vasto specchio d’acqua, ricavato dalla riconversione di una vecchia cava, e che ora, una cornice di alberi e siepi, rendono un’accogliente oasi di natura. Si attraversa poi il centro storico, per arrivare presso l’antica Rocca, ed ascoltare qualche notizia sull’edificio più rappresentativo della cittadina. L’ultima fermata dell’itinerario è prevista presso la latteria La Grande di Case Melli, dove è previsto il consueto aperitivo di saluto, con il gradito assaggio di gustosi prodotti tipici dell’azienda.

Queste pedalate, che l’Istituto Cervi e il  Cai reggiano organizzano in collaborazione con le società ciclistiche locali, sottendono alcune rilevanti finalità. Accanto agli aspetti più propriamente ricreativi e socializzanti vi è la volontà di conoscere meglio questo angolo di pianura, tra l’Enza e il Po per apprezzare il ricco patrimonio storico, culturale e paesaggistico che lo connota. Ma vi è pure l’obiettivo di sollecitare e favorire la individuazione di percorsi che consentano alle due ruote di muoversi agevolmente e in sicurezza, per incentivare l’uso anche nei collegamenti tra le località della zona.