La proposta educativa di Casa Cervi 2024-2025

Ogni luogo è luogo di formazione. Casa Cervi lo è in modo speciale: educa alla scelta della libertà.

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Proposta educativa di Casa Cervi 2024 – 2025
per scuole di ogni ordine e grado

Progetti didattici annuali 2024 – 2025

Per ulteriori informazioni e prenotazioni scuole e gruppi:
gabriella.gotti@istitutocervi.it
eleonora.taglia@istitutocervi.it
0522 678356

EDUCARE A CASA CERVI: UNA BUSSOLA PER IL FUTURO

Casa Cervi educa.
C’è una ragione, nel progetto educativo di Casa Cervi, che è insieme antica e contemporanea: la persona vive nella libertà, l’umanità esprime valori universali, l’educazione è la capacità di farli crescere in ciascuno, in ogni tempo, in ogni luogo.
Mai come oggi siamo consapevoli che le nuove generazioni vivono in un mondo globale, aperto, ricco di differenze, carico di complessità. Conoscere la storia è fondamentale per orientarsi nel mondo di oggi, per affrontare le sue sfide. Senza la tenuta delle radici si è travolti.
Con questo ha a che fare l’educazione delle nuove generazioni. Il perno di questo cammino è costituito dalla scelta della libertà. Nella coscienza, come valore morale, nella cultura, nei comportamenti.
Casa Cervi conosce la scelta della libertà della famiglia Cervi, pagata con la vita. Questa vicenda, la casa, il Museo, il podere oggi parco ambientale, la biblioteca e l’archivio di Emilio Sereni sul paesaggio agrario sono un luogo di testimonianza, sono un luogo di formazione. La progettazione di Casa Cervi nasce dalla elaborazione dei suoi operatori, dal loro rapporto con i luoghi di memoria, con la ricerca storica, con la riflessione pedagogica, dallo studio sul paesaggio agrario di Emilio Sereni che si estende a tutto il pianeta, dal riconoscimento del valore etico della legalità e della lotta alla corruzione e all’illegalità, dal significato profondo della cittadinanza che nasce fin dai primi anni per continuare in ogni tempo della vita.
Visite guidate, laboratori, archivi, biblioteca Il Mappamondo e altro ancora, attività culturali in rapporto con il territorio costituiscono l’offerta didattica di Casa Cervi che lega la memoria alla contemporaneità.
Questi sono gli anni dell’80° della Resistenza e della Liberazione. La democrazia e la Costituzione che abbiamo ricevuto dal sogno della Resistenza sono affidati ora alle nostre mani, alla grande missione civile dell’educazione delle nuove generazioni. Prenderci cura di loro è la nostra missione. Venire a Casa Cervi vuol dire incontrare una storia che è bussola per il domani.

Albertina Soliani
Presidente Istituto Alcide Cervi

Casa Cervi è da sempre spazio di accoglienza dove le giovani generazioni possono incontrare la storia di una famiglia antifascista e vivere un luogo in cui imparare a essere “cittadini del mondo di domani”, e dove gli insegnanti possono trovare punti di riferimento per sviluppare percorsi di formazione sul Novecento e sulla valorizzazione del paesaggio. La scuola ha vissuto e continua a vivere questo luogo come occasione di conoscenza e comprensione del passato e di riflessione e dialogo sul tempo presente. Accanto agli spazi del Museo, la Biblioteca per ragazzi Il Mappamondo e il Parco Agroambientale Ai Campirossi si prestano per accogliere i giovani di ogni età e accompagnarli in percorsi di formazione pensati per loro. Lo spirito di servizio e di collaborazione di questo luogo resta immutato, ieri come oggi, per continuare a riannodare i fili della Storia dietro di noi con quelli della nostra storia davanti a noi.

Gabriella Gotti
Referente Area Didattica Istituto Alcide Cervi

ARTIGIANI DELLA MEMORIA
Progetto didattico di idee e opere per la valorizzazione dei “semi” di Casa Cervi
“Le memorie di Alcide: I miei sette figli (2^ Edizione)
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“La Bandiera del Mondo 1+1=3” di Michelangelo Pistoletto e Angelo Savarese ⎯ Casa Cervi, 31 agosto 2024

Il 31 agosto dalle 14,30 a Casa Cervi sarà presentata l'opera "La Bandiera del Mondo 1+1=3" di Michelangelo Pistoletto e Angelo Savarese, nell'ambito della XVI edizione della Scuola di Paesaggio «Emilio Sereni».