In occasione delle celebrazioni dell’81° anniversario dell’eccidio dei Sette Fratelli Cervi e di Quarto Camurri, un pomeriggio di letture e musica sulle donne e gli uomini della Resistenza italiana, tra letteratura e storiografia.
All’interno degli spazi espositivi del Museo Cervi le voci, degli attori del Centro Teatrale MaMiMò di Reggio Emilia, si alterneranno al violino di Daniele Ruzza della Filarmonica Toscanini di Parma.
Sabato 28 dicembre 2024
Ore 15
Casa Cervi (mappa)
“SGUARDI DELLA RESISTENZA: UOMINI E DONNE TRA STORIA, LETTERATURA E MUSICA”
Narrazioni tra letteratura e storiografia
Attori-voci: Omar Borciani e Lara Sassi, Centro Teatrale MaMiMò di Reggio Emilia
Al violino Daniele Ruzza della Filarmonica Toscanini di Parma
Ricerca e selezione testi: Morena Vannini – Istituto Alcide Cervi
Ingresso libero
PRENOTAZIONE CONSIGLIATA QUI
info@istitutocervi.it | 0522 678356
Un pomeriggio al Museo Cervi per celebrare gli 81 anni dall’eccidio dei Sette Fratelli Cervi e di Quarto Camurri. Sabato 28 dicembre alle ore 15, gli spazi del Museo Cervi si animeranno con l’iniziativa “Sguardi della Resistenza: uomini e donne tra storia, letteratura e musica”: un viaggio emozionale nella memoria della Resistenza, intrecciando letture narrative e saggistiche, a cura del Centro Teatrale MaMiMò di Reggio Emilia, con l’accompagnamento musicale del violino della Filarmonica Toscanini di Parma.
Tra le letture, brani di Italo Calvino da “Il sentiero dei nidi di ragno”, che riflettono sul valore della scelta e del combattente partigiano, e di Beppe Fenoglio da “Il partigiano Johnny”, che evocano la quotidianità e le sfide della Resistenza. Dalla narrativa internazionale, un estratto delle memorie di Anatolij Tarassov, tradotto dall’autore di Campegine Riccardo Bertani, che racconta l’esperienza dei militari russi a Casa Cervi e il legame costruito con Alcide e la sua famiglia. Spazio anche a riflessioni storiche, come quelle di Chiara Colombini e Carlo Greppi su una prospettiva internazionale della Resistenza, e di Michela Ponzani sul processo storico e morale che ha attraversato il movimento partigiano.
Le voci e i testi si alterneranno per restituire uno sguardo poliedrico sul significato della lotta partigiana, con un’attenzione particolare alla Resistenza femminile, attraverso i testi della scrittrice Benedetta Tobagi e della storica Dianella Gagliani, e alle figure di partigiane vicine ai Cervi, come Laura “Mirka” Polizzi e Lucia Sarzi. Un pomeriggio per riflettere, ricordare e riscoprire il valore della Resistenza attraverso la potenza delle parole e delle note.
In occasione dell’81° anniversario dell’eccidio dei Sette Fratelli Cervi e di Quarto Camurri, il 28 dicembre il Museo Cervi è visitabile con ingresso a offerta libera dalle ore 10 alle ore 17.