Anche Casa Cervi partecipa alla prima edizione del Festival Balkanika, intitolata “Sarajevo mon amour”, che prevede una settimana di spettacoli, mostre, conferenze e storie di sport per promuovere la conoscenza dei Balcani a Reggio Emilia e dintorni. Sabato 21 ottobre alle ore 10 presso l’Istituto Alcide Cervi di Gattatico si terrà l’incontro “L’Europa muore o rinasce a Sarajevo? Eredità e attualità di Alex Langer nei Balcani”. L’iniziativa è incentrata sulla figura di Alexander Langer (1946-1995), politico, giornalista e pacifista altoatesino che nel corso della sua vita dedicò un particolare impegno alle ragioni della pace nei territori dell’ex-Jugoslavia, segnati dalla guerra, proponendo l’intervento della comunità internazionale.
La ricerca della pace e la cooperazione internazionale per la risoluzione dei conflitti saranno i temi centrali dell’incontro, che rimangono tristemente attuali in un presente segnato da guerre e terrorismo. L’eredità e il pensiero di Alexander Langer saranno approfonditi anche grazie alla presenza della nipote Sabina Langer, formatrice, redattrice e attivista nonché membro della Fondazione Langer. A fornire un’importante testimonianza della condizione nei Balcani sarà invece la scrittrice e attivista Staša Zajović, cofondatrice a Belgrado di “Donne in nero” (“Women In Black”), celebre movimento pacifista internazionale che conta oltre 10mila donne iscritte in tutto il mondo.
L’incontro inizierà con i saluti di Albertina Soliani (Presidente dell’Istituto Alcide Cervi), Matteo Iori (Presidente del Consiglio Comunale di Reggio Emilia), Michela Bolondi (Vicepresidente di Boorea), Rosamaria Papaleo (Cisl Emilia Centrale). A seguire, gli interventi di Elisabetta Gualmini (europarlamentare), Sabina Langer (Fondazione Langer), Staša Zajović (Donne in nero Serbia) e Paolo Bergamaschi (già consigliere politico presso la Commissione Esteri del Parlamento Europeo e stretto collaboratore di Alexander Langer).
Subito dopo l’incontro, negli spazi espositivi di Casa Cervi, sarà inaugurata la mostra “Le utopie concrete di Alexander Langer”, con un ricordo di Aldo Capitini, a cura di Lorenzo Capitani e Ugo Pellini. Durante l’inaugurazione interverrà Pasquale Pugliese (Movimento Nonviolento Reggio Emilia). La mostra sarà aperta al pubblico e visitabile fino al 19 novembre.