In famiglia a Casa Cervi. Storie, letture, spettacoli per famiglie

A Casa Cervi un nuovo ciclo di appuntamenti dedicato a bambine e bambini di tutte le età e alle loro famiglie per conoscere e condividere insieme le storie del nostro tempo attraverso letture, spettacoli, animazioni e tanto altro!

CASA CERVI | mappa
DOMENICA 19 GENNAIO 2025 DALLE ORE 15
per bambini di tutte le età!

Domenica 19 gennaio 2025 a partire dalle 15 si terrà il secondo appuntamento della rassegna In famiglia a Casa Cervi, promossa dalla Biblioteca per ragazzi “Il Mappamondo” dell’Istituto Cervi. L’appuntamento rientra nelle iniziative per il Giorno della Memoria. 

A partire dalle 15 a Casa Cervi l’autore di libri di narrativa per ragazzi Federico Gregotti presenterà i suoi due volumi Liliana Segre, una vita contro l’indifferenza e Pietre d’inciampo, entrambi pubblicati per Einaudi Ragazzi.

L’incontro si propone di essere un momento di confronto attivo per i bambini e i ragazzi, che potranno conoscere più da vicino le pagine più buie del Novecento, ma anche le storie di coraggio, di libertà e di resistenza che tante donne e tanti uomini hanno dimostrato contro il regime.

Nel pomeriggio saranno letti alcuni brani dei libri, accompagnati dal violino Alessandro Cannizzaro, che collabora con La Toscanini di Parma. Dopo l’incontro, al prezzo simbolico di 1 euro, sarà distribuita una merenda con dolci della tradizione ebraica, provenienti dal Panificio Volpe, una delle migliori e più antiche pasticcerie ebraiche in Italia, situato nel Ghetto Ebraico di Venezia.

Età consigliata: bambini dagli 8-9 anni e ragazzi di tutte le età.

Per informazioni: [email protected] / 0522 477050

La partecipazione all’evento è gratuita. La merenda finale ha il prezzo simbolico di 1 €

Prova anche

“In linea, con noi stessi”. Casa Cervi lascia Starlink di Elon Musk: una scelta di campo e di valori

"Tutti potranno continuare a trovare Casa Cervi dalla parte giusta del confine, simbolico e sostanziale, tra democrazia e un ordine nuovo nella testa e nelle mani di pochi, quelli sbagliati."