«In questi giorni il Liceo Moro, un importante Istituto Superiore di Reggio Emilia, è stato al centro di un fatto sconcertante, ad opera di una delle docenti dello stesso Istituto. La distribuzione di materiale disinformativo sulla Resistenza delle donne, e non solo. Sono stati i ragazzi stessi a ribellarsi a questa condotta inqualificabile nei contenuti e nelle modalità, segnalando immediatamente il gesto alla dirigenza, che sta valutando i provvedimenti adeguati.
Abbiamo deciso che il modo migliore di aiutare il Liceo Moro e soprattutto gli studenti ad uscire da una situazione difficile sia fornire alla scuola gli strumenti del sapere, la riserva della conoscenza. Esistono studi, e sono sempre esistiti, che non consentono a qualunque opinione di avere cittadinanza all’interno di una scuola. Ricerche, fonti, testimonianze, documenti. Si chiama storiografia, e l’Istituto Cervi insieme a tante altre istituzioni ne è promotore e divulgatore da quando è stato fondato.
Ma la storia non è fatta solo di pagine. È sostanziata nei luoghi e nelle persone. Quindi la porta di Casa Cervi è sempre aperta, per gli studenti e per tutta la scuola, sicché si possa toccare con mano la vita e il pensiero di chi ha reso verissima la Resistenza. È un invito concreto, per tutti. Diceva un grande maestro che “non è mai troppo tardi”, persino per certi professori».
Istituto Alcide Cervi
I primi volumi donati
- · Guerra Resistenza Politica. Storie di Donne, a cura di Dianella Gagliani – Aliberti Editore 2005
- · Laura Artioli, Storia delle storie di Lucia Sarzi, Corsiero Editore 2014
- · Le origini del fascismo in Emilia Romagna 1919-1922, a cura di Enrico Baravelli, Pendragon 2022
- · Toni Rovatti, Alessandro Santagata, Giorgio Vecchio, Fratelli Cervi. La storia e la memoria, Viella 2024