Il 6 maggio a Parma la presentazione del libro “Storia di un partigiano” di Enrico Cortese

 

 Venerdì 6 maggio 2022 | ore 17:30
Parma | APE Parma Museo

Presentazione libro

Storia di un partigiano.
Gino Cortese, il Commissario Ilio

Enrico Cortese

presso APE Parma Museo (mappa) | Ingresso libero

Info
0522 678356 / info@istitutocervi.it

Organizzato da Istituto Alcide Cervi e da Fondazione Monteparma

Locandina

Evento Facebook

Comunicato stampa

Guarda la presentazione

Venerdì 6 maggio 2022 alle 17:30, presso l’APE Parma Museo verrà presentato il libro Storia di un partigiano. Gino Cortese, il Commissario Ilio di Enrico Cortese.

Interverranno Luca Trentadue, Consigliere di Fondazione Monteparma, Attilio Ubaldi (Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Parma) e Albertina Soliani (Istituto Alcide Cervi). L’autore del libro dialogherà con Marco Minardi (Direttore Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Parma). Ingresso libero.

SUL LIBRO:

Gino Cortese (Caltanissetta 1920 – Palermo 1989) è stato comandante partigiano, parlamentare regionale e docente universitario. Di famiglia borghese, già da giovanissimo liceale, entra a far parte della cellula del Partito Comunista clandestino dove incontra, tra gli altri, Pompeo Colajanni, Emanuele Macaluso e Gaetano Costa, guidati da Luziu Boccadutri e intorno alla quale simpatizza Leonardo Sciascia. A 23 anni la scelta della Resistenza lo porta a diventare comandante partigiano sull’Appennino parmense, il Commissario Ilio della 47ª Brigata Garibaldi. Tornato in Sicilia, alla fine della guerra, diventa segretario provinciale del PCI a Caltanissetta. Sono gli anni difficili della riforma agraria e delle lotte per lo sviluppo della Sicilia. Non dimenticherà mai gli iscritti al Partito e i lavoratori, neanche da deputato e capogruppo all’Assemblea Regionale Siciliana.
L’esperienza del milazzismo corroderà il suo rapporto con il gruppo dirigente “allineato” del PCI. La laurea in Filosofia gli permetterà successivamente di insegnare presso la Facoltà di Magistero di Palermo. Di tutto questo tratta il libro scritto dal figlio Enrico, e anche di vicende personali e familiari, con lo scopo di porre l’attenzione su una figura di grande rilievo del novecento italiano. 


Acquista il libro

Prova anche

“La scomparsa dei Balcani”: presentazione del volume di Francesco Ronchi — Reggio Emilia, martedì 11 giugno ore 18,30

"I Balcani stanno scomparendo. Politicamente dimenticati da un’Europa che negli ultimi vent’anni ha preferito aprirsi a Est fino a inglobare gli ex satelliti sovietici, lasciando così un grande vuoto nel proprio cuore geografico e storico. Il libro è un viaggio dentro tali territori, con l’invito a riscoprirli. Perché dentro quest’apparente vuoto si agitano invece forze in grado di condizionare il futuro dell’intero continente".