Descrizione
Sette fratelli, una famiglia unita che si allarga con i matrimoni e la nascita dei figli. Una campagna da lavorare per mettere in pratica i propri ideali di libertà e di emancipazione umana. Un regime perdente che sferra il suo letale attacco il 28 dicembre 1943, uccidendoli ma non riuscendo a soffocare il loro esempio.
La storia dei fratelli Cervi prende avvio con la scelta del padre Alcide e di Aldo di lasciare la mezzadria per intraprendere una nuova vita da fittavoli. Una decisione nata dall’indomita ricerca della libertà e fortificata dalla certezza di aver acquisto, con uno studio autonomo e incessante, le conoscenze utili per far prosperare la terra. Soprattutto, questa scelta è il punto di partenza per dimostrare che può esistere un benessere condiviso che aiuti le masse – impoverite dalla prima guerra mondiale e gravate dalla vessazione del regime fascista – a creare un mondo nuovo e più giusto. Una storia in cui le scelte di lavoro concretizzano le idee politiche e le rafforzano, man mano mettendo la famiglia Cervi al centro della lente d’ingrandimento di un regime che fa sempre più fatica a sostenersi e sfoga nella repressione sanguinosa i propri ultimi sussulti. I sette fratelli non si lasciano fermare nemmeno dal crescendo continuo di violenza: semmai, ne traggono forza e reagiscono con determinazione senza temere di affrontare, il 28 dicembre 1943, tutti insieme, il plotone d’esecuzione.
Una famiglia eroica ed esemplare, diventata il simbolo di tutto il movimento di Liberazione.